Nel mondo di oggi, Divisione Nazionale 1932 (pallacanestro maschile) è diventato un argomento di grande rilevanza e interesse per un ampio spettro della società. Sia a livello personale che professionale, l’influenza di Divisione Nazionale 1932 (pallacanestro maschile) è innegabile e il suo impatto si fa sentire in molteplici aspetti della nostra vita quotidiana. Dalla sua origine alle sue implicazioni future, Divisione Nazionale 1932 (pallacanestro maschile) ha catturato l'attenzione di accademici, esperti, professionisti e grande pubblico. In questo articolo ci addentreremo nell'affascinante universo di Divisione Nazionale 1932 (pallacanestro maschile), esplorandone la storia, la sua importanza attuale e i suoi possibili sviluppi nel prossimo futuro.
Il campionato comincia a marzo e vede 12 squadre iscritte, divise in 4 gironi da 3 squadre ciascuno. Le squadre si incontrano in partite di andata e ritorno. La vittoria vale 2 punti, la sconfitta 1.[1]
Le vincenti dei 4 gironi si incontrano in un nuovo girone all'italiana, ancora con partite di andata e ritorno. La prima classificata è Campione d'Italia.
La Ginnastica Triestina conquista il suo secondo titolo, giungendo davanti a A.P. Napoli e Dop.Borletti Milano,
Prima fase
Girone A
Calendario
Non tutte le partite furono disputate la domenica. Nel girone A, infatti, si giocò sabato 26 marzo, 9 e 16 aprile.
^La Gazzetta dello Sport fu l'unico giornale sportivo a pubblicare le classifiche comprensive dei canestri fatti/subiti alla fine dei gironi di qualificazione aggiornate al 24 aprile 1932 attribuendo 0 punti per ogni sconfitta.
^La Gazzetta dello Sport ha pubblicato i risultati il lunedì, i tabellini il martedì e nell'edizione di sabato/domenica i prossimi turni con trascrizioni del Comunicato Ufficiale della F.I.P. contenente le omologazioni dei risultati della giornata precedente.