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MCmicrocomputer | |
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Stato | Italia |
Lingua | italiano |
Periodicità | mensile |
Genere | Informatica |
Formato | 21×27 cm |
Fondazione | settembre 1981 |
Chiusura | giugno 2001 |
Sede | Roma |
Editore | Technimedia; Pluricom dal 1999 |
Tiratura | 90.000 |
Record vendite | 60.000 |
Direttore | Paolo Nuti, Marco Marinacci |
Vicedirettore | Andrea de Prisco, Corrado Giustozzi, Rino Nicotra |
ISSN | 1123-2714 |
MCmicrocomputer, per brevità MC, è stata una delle riviste storiche di informatica in Italia. Diretta prima da Paolo Nuti e poi da Marco Marinacci, fu edita da Technimedia (Roma) dal 1981 al 1999 e da Pluricom (Roma) dal 1999 al 2001.
Nacque, contemporaneamente alla rivista "sorella" AudioReview, da una cerchia di collaboratori del Gruppo Editoriale Suono (Roma) come proseguimento dell'esperienza fatta nella testata Micro & Personal Computer, fondata da Paolo Nuti due anni prima. Il primo numero di MC fu pubblicato nel settembre del 1981.
Nel settembre 1986 venne attivato MC-Link, un servizio telematico di BBS e altre funzionalità, estensione interattiva della rivista, al quale si poteva accedere via modem. In seguito è evoluto in un Internet service provider e in una società autonoma, chiamata appunto MC-link.
L'ultimo numero, il 218, uscì nel giugno 2001, quando Pluricom cessò l'attività chiudendo le pubblicazioni. Fu prodotto anche un successivo numero, il 219 (luglio/agosto 2001), completamente impaginato e pronto per la tipografia, che per mancanza di fondi non andò mai in stampa.
MCmicrocomputer dedicava spazio agli argomenti più svariati: oltre alle recensioni approfondite di hardware e software e ai programmi scritti dai lettori o dai redattori, copriva infatti argomenti tecnici quali i linguaggi di programmazione, le architetture dei calcolatori, i cosiddetti giochi intelligenti con la rubrica "Intelligiochi", in cui si proponevano algoritmi e programmi per un approccio ludico alla matematica, alla crittografia, alla linguistica ed alla logica.
Ampio spazio della Rivista era dedicato anche a rubriche come "Informatica & Diritto", "Cittadini & Computer", "Grafica", "Desktop Publishing", "Computer e Video", "Digital Imaging".
Tra gli aspetti più originali della testata va ricordata la pubblicazione regolare di brevi racconti, spesso di fantascienza, in una rubrica curata da Elvezio Petrozzi prima e da Marco Calvo poi (un'idea questa poi ripresa da altre riviste tra cui Macworld Italia e Computer idea).