Nel mondo di oggi, Bundeswehr è diventato un argomento di grande rilevanza e interesse per un ampio spettro di persone. Sia a livello personale che professionale, Bundeswehr genera dibattito, discussione e riflessione grazie al suo impatto sulla società. In questo articolo esploreremo diversi aspetti legati a Bundeswehr, dalle sue origini storiche alla sua influenza sul presente. Inoltre, analizzeremo le diverse prospettive e opinioni che esistono attorno a Bundeswehr, con l'obiettivo di offrire una visione completa e arricchente su questo argomento.
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Durante gli anni della guerra fredda e della Germania divisa, la Bundeswehr era equipaggiata con migliaia di carri armati moderni e costituiva un pilastro fondamentale dello schieramento NATO in Europa, pronta ad affrontare una eventuale invasione portata dalle forze del Patto di Varsavia.
Storia
La Bundeswehr fino al 1990
Alla fine della seconda guerra mondiale la Germania fu divisa in due Stati, Est ed Ovest, e non disponeva più di forze armate nazionali. Nel 1955, dopo un lungo dibattito, il governo federale della Germania Ovest cominciò ad approntare il proprio riarmo; 10.000 uomini furono scorporati dal Bundesgrenzschutz (Guardia federale di frontiera) per costituire il primo nucleo delle nuove forze armate tedesche. Nell'arco di 5 anni l'Esercito, la Marina e l'Aeronautica furono ricostituite fino ad arrivare poi, verso la fine degli anni '60, alla forza bilanciata complessiva di 495.000 militari prevista per il tempo di pace. La stragrande maggioranza delle unità militari furono da subito assegnate alla NATO.
Le forze della NATO schierate in Germania Occidentale erano costantemente pronte al combattimento, e dipendevano dall'Allied Force Central Europe guidato per molti anni da ufficiali tedeschi; queste forze avrebbero dovuto difendere il fronte centrale europeo.
La Bundeswehr è suddivisa nella componente militare (le forze armate, o Streitkräfte) e nella componente civile, con l'amministrazione della difesa (Wehrverwaltung), l'ufficio federale per gli armamenti (Bundesamt für Wehrtechnik und Beschaffung), e l'ufficio federale per la gestione dell'informazione e della tecnologia dell'informazione del Bundeswehr (Bundesamt für Informationsmanagement und Informationstechnik der Bundeswehr).
Le donne servono nella sanità militare dal 1975. Nel 2000, dopo una lunga controversia su un progetto di legge patrocinato da Tanja Kreil, la Corte europea di giustizia ha emanato una direttiva che permette alle donne di servire in più ruoli di quelli a cui in precedenza avevano accesso. Dal 2001 possono servire in tutti i ruoli senza restrizione, e non erano soggette alla leva obbligatoria, quando questa era in vigore in Germania.
In tempo di pace la Bundeswehr è sotto il controllo del ministro della difesa, mentre in caso di guerra (secondo l'art. 115 della Costituzione tedesca) il comando passa al cancelliere federale. Il vertice militare è costituito dal cosiddetto ispettore generale della Bundeswehr (Generalinspekteur der Bundeswehr), l'unico generale a quattro stelle in ambito nazionale, il quale assume le funzioni che in altri Paesi sono di un capo di stato maggiore generale.
Il Großer Zapfenstreich è la più importante cerimonia militare dell'esercito tedesco per tributare gli onori a un civile (un'alta carica dello Stato tedesco stesso o equivalenti a livello internazionale).
Guida
La Bundeswehr è comandata dal Bundesminister der Verteidigung come Inhaber der Befehls- und Kommandogewalt (IBuK). Il Bundesministerium der Verteidigung (BMVg) è l'organizzazione governativa. Assieme al ministro vi sono due sottosegretari. Il ministro, gli Staatssekretäre e l'ispettore generale della Bundeswehr sono nell'insieme alla guida del Ministero. Il Ministero organizza il lavoro della struttura civile e militare.
Le medaglie al merito delle forze armate tedesche (in tedesco: Einsatzmedaille der Bundeswehr) sono delle decorazioni della Bundeswehr.
Tali decorazioni vengono ricevute dopo aver prestato servizio in una particolare campagna militare, nonché una missione all'estero. Possono fregiarsene tutti i militari tedeschi a prescindere dal grado rivestito. È inoltre l'unico tipo di medaglia della Bundeswehr tedesca che viene ricevuta per campagna; l'unico elemento che differenzia le varie Medaglie al Merito Militare è una barra metallica sulla quale viene riportato il nome della campagna, sia sulla medaglia che sul nastrino.
Le decorazioni al Merito vengono suddivise in 3 categorie, indipendentemente dal grado o dall'incarico rivestito:
Medaglia di bronzo al merito (30 giorni in teatro operativo)
Medaglia d'argento al merito (360 giorni in teatro operativo)
Medaglia d'oro al merito (690 giorni in paese)
Nel novembre 2010, Karl-Theodor zu Guttenberg, ministro della difesa tedesco, ha introdotto un grado speciale: il Gefechtsmedaille der Bundeswehr (Medaglia d'azione nel combattimento della Bundeswehr).
La medaglia è di forma circolare, sul centro è impressa su rilievo l'aquila tedesca circondata da una corona di foglie di quercia, il retro è invece privo di alcuna riproduzione. È prevista la versione da combattimento, la quale si differenzia dalla versione classica per una bordatura di colore nero e rosso e un'aquila nera, pur comunque mantenendo il colore bronzeo, argenteo o dorato.
Il nastrino è riprende i colori del nastro stesso della medaglia; esso si compone di due bande nere sui bordi esterni, di due bande rosse al lato dei bordi neri e di due bande dorate, le quali racchiudono un rettangolo centrale di colore rosso; posizionato al centro, equidistante dai bordi esterni, è affissa la barra metallica del colore spettante, sulla quale è impresso in rilievo il nome della campagna effettuata.
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