Nel seguente articolo, Associazione Sportiva Ambrosiana-Inter 1941-1942 verrà affrontato da diverse prospettive, approfondendone le origini, l'evoluzione e l'attualità oggi. _Var1 è stato oggetto di interesse e controversia nel corso della storia e la sua influenza abbraccia diversi ambiti, dalla cultura alla tecnologia. In questo testo verranno esplorate le diverse sfaccettature di Associazione Sportiva Ambrosiana-Inter 1941-1942, analizzando la sua importanza nella società moderna e il suo impatto sul mondo di oggi. Inoltre, verrà esaminata la sua rilevanza nel contesto contemporaneo, nonché il suo ruolo nello sviluppo umano e nel benessere globale.
AS Ambrosiana-Inter | |
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Stagione 1941-1942 | |
Una formazione del 1941-42. In piedi: Caimo, Mascheroni, Battaia, Campatelli, Pozzo, Bovoli, Candiani. Accosciati: Landolfi, Casaretti, Demaria I, Cominelli | |
Sport | calcio |
Squadra | Ambrosiana-Inter |
Allenatore | Ivo Fiorentini, poi Ferenc Molnár |
Presidente | Ferdinando Pozzani |
Serie A | 12º |
Coppa Italia | Sedicesimi di finale |
Stadio | Arena Civica |
Si invita a seguire il modello di voce
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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Sportiva Ambrosiana-Inter nelle competizioni ufficiali della stagione 1941-1942.
L'Ambrosiana-Inter gioca una bruttissima stagione e chiude solo dodicesima in campionato a 3 punti dalla zona retrocessione, un punto sotto al Milano, alla Fiorentina e al Liguria, mentre in Coppa Italia esce ai sedicesimi di finale contro il Modena. Il 3 aprile 1942 l'allenatore Fiorentini viene sostituito da Ferenc Molnar che esordisce sulla panchina nerazzurra il 26 aprile 1942 (gara con il Modena. Il Direttore Sportivo era Aldo Molinari.
Giovani aggregati dalle Riserve | |
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Angelo Franzosi (1 presenza nelle riserve 1940-41) | |
Andrea Milani (10 presenze nelle riserve 1940-41) | |
(dati pubblicati dalla Gazzetta dello Sport) |