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Abraham Olano | ||
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Nazionalità | Spagna | |
Altezza | 181 cm | |
Peso | 70 kg | |
Ciclismo | ||
Specialità | Strada | |
Termine carriera | 2002 | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1992 | Lotus | |
Squadre di club | ||
1993 | CLAS | |
1994-1996 | Mapei | |
1997-1998 | Banesto | |
1999-2002 | ONCE | |
Nazionale | ||
1994-2000 | Spagna | |
Palmarès | ||
Giochi olimpici | ||
Argento | Atlanta 1996 | Cronometro |
Mondiali | ||
Oro | Duitama 1995 | In linea |
Argento | Duitama 1995 | Cronometro |
Oro | Valkenburg 1998 | Cronometro |
Abraham Olano Manzano (Anoeta, 22 gennaio 1970) è un ex ciclista su strada spagnolo di origini basche. Professionista dal 1993 al 2002, fu campione del mondo in linea nel 1995 e a cronometro nel 1998, risultando uno dei due soli ciclisti, insieme al belga Remco Evenepoel, ad essersi aggiudicato entrambi i titoli. Vinse anche una Vuelta a España.
Passato professionista nel 1993 con la CLAS-Cajastur, si distinse per le sue qualità di passista e cronoman. Fino al 2023 è stato l'unico corridore ad aver conquistato sia il Campionato del mondo su strada, nel 1995 a Duitama, in Colombia, sia quello a cronometro, nel 1998 a Valkenburg, nei Paesi Bassi. Fu poi eguagliato da Remco Evenepoel, già campione del mondo in linea nel 2022, dopo la vittoria del belga alla cronometro mondiale di Glasgow nel 2023. Proprio nella gara iridata del 1995, sotto la pioggia, Olano riuscì ad andarsene in solitaria durante l'ultimo giro: batté di 35 secondi Miguel Indurain, suo capitano e favorito della corsa, e Marco Pantani, diventando il primo spagnolo campione del mondo in linea su strada.
Vincitore della Vuelta a España nel 1998 e secondo classificato nel 1995, fu terzo al Giro d'Italia 1996 (durante il quale vestì per un giorno la maglia rosa, nella tappa del Gavia e del Mortirolo) e secondo in quello del 2001; si classificò inoltre quarto al Tour de France 1997.
Vinse l'argento alla cronometro di Atlanta nei Giochi olimpici del 1996, piazzandosi dietro ad Indurain (come nella cronometro iridata del 1995). Si laureò infine per due volte campione nazionale spagnolo a cronometro e per una volta in linea. Si ritirò a 32 anni, dopo dieci anni di carriera trascorsi in quattro diversi team, CLAS-Cajastur, Mapei, Banesto e ONCE.