Oggi vogliamo addentrarci nell'affascinante mondo di Tiberio Giulio Aspurgo. Qualunque sia l'approccio che gli diamo, Tiberio Giulio Aspurgo ha sempre suscitato interesse e curiosità nell'umanità. Che si tratti di oggetto di studio, di figura storica o di ispirazione per la creatività, Tiberio Giulio Aspurgo ha lasciato il segno nel mondo in modi inimmaginabili. Nel corso della storia è stato oggetto di dibattito, analisi e ammirazione, essendo considerato punto di riferimento in diversi contesti. In questo articolo esploreremo diversi aspetti di Tiberio Giulio Aspurgo, cercando di far luce sulla sua importanza e sul suo impatto su diversi aspetti della vita umana.
Tiberio Giulio Aspurgo | |
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Re del Bosforo Cimmerio | |
In carica | 8 a.C. – 38 con Dinamide (8 a.C.-7) |
Predecessore | Polemone I e Dinamide |
Successore | Gepepiride |
Nome completo | Τιβέριος Ἰούλιος Ἀσποῦργoς Φιλορώμαιος, Tibérios Iúlios Aspũrgos Philorómaios |
Morte | 38 |
Dinastia | Tiberio-giuliana |
Consorte | Dinamide Gepepiride |
Figli | Da Dinamide: Tiberio Giulio Mitridate Da Gepepiride: Tiberio Giulio Cotys I |
Tiberio Giulio Aspurgo Filoromeo (in greco antico: Τιβέριος Ἰούλιος Ἀσποῦργoς Φιλορώμαιος?, Tibérios Iúlios Aspũrgos Philorómaios; ... – 38), precedentemente conosciuto solo come Aspurgo e chiamato nella storiografia moderna Aspurgo del Bosforo, è stato un militare e sovrano sarmata, re del Bosforo Cimmerio dall'8 a.C. alla sua morte.
Aspurgo era un capo sarmata che nell'8 a.C. sposò la regina del Bosforo Cimmerio Dinamide; questa infatti, fuggita dal marito Polemone I del Ponto, cercava un nobile per aiutarla a sconfiggere il marito, che venne ucciso da Aspurgo. Aspurgo e Dinamide regnarono quindi sul Bosforo Cimmerio insieme fino alla morte di lei, avvenuta nel 7. Aspurgo regnò quindi come unico sovrano e sposò la nobile trace Gepepiride.
Solo nel 14-15 Aspurgo ottenne il riconoscimento del trono da parte dell'imperatore Tiberio e del Senato romano; per onorare il potente impero romano e per non mettervisi contro, Aspurgo assunse quindi il nome "Tiberio Giulio" e il soprannome "Filoromeo" (amico dei romani). Aspurgo morì nel 38, lasciando il regno alla vedova.
Aspurgo diede inizio alla dinastia tiberio-giuliana, che regnò il Bosforo Cimmerio fino al IV secolo. Ebbe due figli: