Nel mondo di oggi,
Sh2-167 è un argomento che ha catturato l'attenzione di persone di ogni età e provenienza. Che sia per la sua rilevanza storica, per il suo impatto sulla società moderna o per la sua influenza sulla cultura popolare,
Sh2-167 è un argomento che continua a generare interesse e dibattito. Mentre esploriamo i diversi aspetti di
Sh2-167, è importante comprenderne l'importanza e la portata nella nostra vita quotidiana. Attraverso questo articolo cercheremo di approfondire il significato e la rilevanza di
Sh2-167, analizzando il suo impatto in diversi ambiti e offrendo una prospettiva completa su questo affascinante argomento.
Sh2-167 è una piccola nebulosa a emissione visibile nella costellazione di Cefeo.
Si individua nella parte orientale della costellazione, vicino al confine con Cassiopea; il periodo più indicato per la sua osservazione nel cielo serale ricade fra i mesi di agosto e gennaio ed è notevolmente facilitata per osservatori posti nelle regioni dell'emisfero boreale terrestre, dove si presenta circumpolare fino alle regioni temperate calde.
Sebbene sia stata classificata inizialmente come nebulosa planetaria, Sh2-167 è in realtà una remota regione H II, situata sul Braccio del Cigno a circa 6400 parsec (circa 20860 anni luce) di distanza;[2] ad essa sono associate tre sorgenti di radiazione infrarossa catalogate dall'IRAS, coincidenti con altrettante nubi molecolari con emissioni CO, visibili alle microonde.[4][5] Secondo uno studio del 2003 questa nebulosa si potrebbe trovare a una distanza molto inferiore e potrebbe essere legata alla superbolla di vento stellare associata all'associazione stellare Cassiopeia OB5.[6]
Note
- ^ a b c d Simbad Query Result, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 6 aprile 2013.
- ^ a b c Russeil, D., Star-forming complexes and the spiral structure of our Galaxy, in Astronomy and Astrophysics, vol. 397, gennaio 2003, pp. 133-146, DOI:10.1051/0004-6361:20021504. URL consultato il 6 aprile 2013.
- ^ Sharpless, Stewart, A Catalogue of H II Regions., in Astrophysical Journal Supplement, vol. 4, dicembre 1959, p. 257, DOI:10.1086/190049. URL consultato il 6 aprile 2013.
- ^ Helou, George; Walker, D. W., Infrared astronomical satellite (IRAS) catalogs and atlases. Volume 7: The small scale structure catalog, in Infrared astronomical satellite (IRAS) catalogs and atlases, vol. 7, 1988, pp. 1-265. URL consultato il 6 aprile 2013.
- ^ Avedisova, V. S., A Catalog of Star-Forming Regions in the Galaxy, in Astronomy Reports, vol. 46, n. 3, marzo 2002, pp. 193-205, DOI:10.1134/1.1463097. URL consultato il 6 aprile 2013.
- ^ Moór, A.; Kiss, Cs., Multiwavelength Study of the Cas OB5 Supershell, in Communications of the Konkoly Observatory, Hungary Proceedings of the conference: 'The interaction of stars with their environment II.', held at the Eötvös Loránd University, Budapest, Hungary, gennaio 2003, pp. 149-152. URL consultato il 6 aprile 2013.
Bibliografia
- Tirion, Rappaport, Lovi, Uranometria 2000.0 - Volume I - The Northern Hemisphere to -6°, Richmond, Virginia, USA, Willmann-Bell, inc., 1987, ISBN 0-943396-14-X.
- Tirion, Sinnott, Sky Atlas 2000.0 - Second Edition, Cambridge, USA, Cambridge University Press, 1998, ISBN 0-933346-90-5.
Voci correlate
Collegamenti esterni