Nel seguente articolo approfondiremo il tema Rimessa locomotive, che nel tempo è stato oggetto di interesse e dibattito in diversi ambiti. Dalle sue origini fino alla sua attualità, Rimessa locomotive è stata oggetto di studio e analisi da parte di esperti e appassionati. In questo articolo esamineremo il suo impatto, la sua evoluzione e le possibili sfide che deve affrontare nella società contemporanea. Attraverso un approccio multidisciplinare cercheremo di comprendere le diverse dimensioni e aspetti legati a Rimessa locomotive, offrendo una visione complessiva che invita alla riflessione e al dibattito.
Le rimesse si possono trovare in un contesto di stazione o in quello più ampio di un deposito. Sono generalmente costituite come fabbricati a pianta unica di forma squadrata con uno o più accessi per i veicoli.[2] Sulle pareti laterali possono essere presenti dei finestroni per permettere un'illuminazione ottimale necessaria per le operazioni di verifica e riparazione.[4]
Dispongono di binari interni dotati di fosse da visita per l'ispezione approfondita del rodiggio e sottocassa e, in aggiunta, degli impianti cala-assi[4] e di rialzo delle locomotive. Esternamente, può essere presente un piazzale dedicato per permettere le manovre di ingresso dei veicoli.[4]
Ministero per i beni e le attività culturali, Delibera n. 86 del 16 luglio 2019, su marche.beniculturali.it, 16 luglio 2019. URL consultato il 29 ottobre 2021.