Ortrugo dei Colli Piacentini

Nel mondo di oggi, Ortrugo dei Colli Piacentini è diventato un argomento di crescente interesse per un'ampia varietà di persone. Con il progresso della tecnologia e della globalizzazione, Ortrugo dei Colli Piacentini ha assunto un ruolo centrale in diversi aspetti della società moderna. Dal suo impatto sull'economia alla sua influenza sulla cultura e sulla politica, Ortrugo dei Colli Piacentini ha generato dibattiti e discussioni sulla sua importanza e sulle sue ripercussioni. In questo articolo esploreremo le varie dimensioni di Ortrugo dei Colli Piacentini, analizzandone le implicazioni e le sfide nel mondo di oggi. Dalle sue origini fino alla sua evoluzione odierna, Ortrugo dei Colli Piacentini ha segnato un punto di svolta nel modo in cui affrontiamo diversi aspetti della vita contemporanea.

Ortrugo dei Colli Piacentini
Dettagli
StatoBandiera dell'Italia Italia
Resa (uva/ettaro)120 q
Resa massima dell'uva70,0%
Titolo alcolometrico
naturale dell'uva
10,5%
Titolo alcolometrico
minimo del vino
11,0%
Estratto secco
netto minimo
15,0‰
Riconoscimento
TipoDOC
Istituito con
decreto del
18/07/1984  
Gazzetta Ufficiale del22/12/1984,
n 351
Vitigni con cui è consentito produrlo
[senza fonte]
Ortrugo DOC

Ortrugo dei Colli Piacentini è la Denominazione di Origine Controllata di un vino la cui produzione è consentita nella provincia di Piacenza. Può essere prodotto anche nelle tipologie Frizzante e Spumante

Caratteristiche organolettiche

  • colore: paglierino chiaro tendente al verdognolo.
  • odore: delicato, caratteristico.
  • sapore: secco o abboccato, retrogusto amarognolo, tranquillo, vivace.

Storia

Il vitigno ortrugo è una tipologia autoctona dei colli piacentini. Da sempre diffusa in tutto il territorio e da sempre coltivata, veniva utilizzata principalmente come uva da taglio.

Solo a partire dagli anni settanta, a seguito dell'interessamento di alcuni viticoltori locali, comincia ad essere vinificato in purezza divenendo in breve tempo, nel territorio piacentino, il bianco più diffuso.

La storia del vino piacentino in generale e dell'ortrugo in particolare in "Monografia Vitivinicola della Provincia di Piacenza", Piacenza 1967, di Giuseppe Fogliani (Università Catt. Sacro Cuore) e Giovanni Battista Vecchia.

Abbinamenti consigliati

Primi piatti di magro come i classici tortelli con la coda piacentini o le crespelle. Si sposa perfettamente con il pesce: antipasti caldi e freddi o secondi piatti.

Produzione

Provincia, stagione, volume in ettolitri

  • Piacenza (1990/91) 6367,0
  • Piacenza (1991/92) 6828,0
  • Piacenza (1992/93) 6832,0
  • Piacenza (1993/94) 8936,54
  • Piacenza (1994/95) 11025,06
  • Piacenza (1995/96) 9897,26
  • Piacenza (1996/97) 15439,0

Note