Io sono Libero | |
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Paese | Italia |
Anno | 2016 |
Formato | film TV |
Genere | biografico |
Lingua originale | Italiano |
Rapporto | 16:9 |
Crediti | |
Regia | Francesco Miccichè, Giovanni Filippetto |
Soggetto | Salvatore Basile, Giovanni Filippetto, Francesco Miccichè, Nicola Lusuardi |
Sceneggiatura | Salvatore Basile, Giovanni Filippetto, Francesco Miccichè, Nicola Lusuardi |
Interpreti e personaggi | |
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Fotografia | Emanuele Chiari |
Musiche | Francesco Cerasi |
Scenografia | Stefano Giambanco |
Costumi | Chiara Ferrandini |
Produttore | Giannandrea Pecorelli |
Casa di produzione | Aurora Tv con Rai Fiction |
Prima visione | |
Data | 29 agosto 2016 |
Rete televisiva | Rai 1 |
Io sono Libero è un docufilm italiano andato in onda su Rai 1 il 29 agosto 2016,[1][2] scritta e diretta da Francesco Miccichè e Giovanni Filippetto.
Il film documentario[3] descrive gli ultimi mesi di vita di Libero Grassi, dal 10 gennaio 1991, giorno in cui sul Giornale di Sicilia viene pubblicata la sua lettera al "Caro Estortore", fino al suo omicidio avvenuto il 29 agosto del 1991 sotto la sua casa di Palermo. La storia dell'imprenditore (interpretato da Adriano Chiaramida) che ha detto pubblicamente no al ricatto mafioso è raccontata dal punto di vista di un giovane giornalista Marco (Alessio Vassallo) che ne segue il percorso.
Il docufilm è raccontato attraverso immagini di repertorio, interviste ad amici, conoscenti e famigliari di Libero Grassi e attraverso scene di fiction. Tra le interviste: Alice Grassi, Davide Grassi, Sandro Ruotolo, Tano Grasso, Nando dalla Chiesa, Leoluca Orlando, Letizia Battaglia.