In questo articolo esploreremo l'argomento Imalia (mitologia) da diverse prospettive e approcci. Imalia (mitologia) è un argomento ampio e rilevante che negli ultimi anni ha catturato l'attenzione di vari settori della società. Affronteremo aspetti fondamentali di Imalia (mitologia), esaminandone l'impatto in diversi ambiti e la sua evoluzione nel tempo. Inoltre, analizzeremo i diversi punti di vista che esistono attorno a Imalia (mitologia), nonché le implicazioni che ha sulla vita quotidiana delle persone. Attraverso questo articolo, cerchiamo di fornire una visione completa e aggiornata su Imalia (mitologia), con l'obiettivo di offrire ai nostri lettori una conoscenza più approfondita e arricchente su questo argomento.
Imalia | |
---|---|
Nome orig. | Ἱμαλια |
Caratteristiche immaginarie | |
Specie | Ninfa |
Sesso | Femmina |
Luogo di nascita | Rodi |
Imalia (in greco antico: Ἱμαλια?, Himalia) è un personaggio della mitologia greca ed è una ninfa.
Da Zeus ebbe i figli Sparteo, Cronio e Cito.
Imalia non risulta avere ascendenti.
Imalia "l'abbondante" (probabilmente inteso come auspicio di un buon raccolto) fu sedotta da Zeus quando si recò a Rodi per sottomettere gli autoctoni e divenne madre di tre figli.
Sparteo ("il seminatore"), Cronio ("il maturatore") e Cito ("il cavo", forse nel senso di colui che chiude il grano nel silo) anch'essi riferiti alla coltivazione del grano.
È una divinità arcaica legata ai miti dell'isola di Rodi e come per altre leggende sulle divinità dell'isola ne parla solo Diodoro Siculo.