Associazione Calcio Perugia 1931-1932

In questo articolo approfondiremo Associazione Calcio Perugia 1931-1932, un argomento che ha catturato l'attenzione di molte persone negli ultimi tempi. Per fornire una visione completa di questo problema, esploreremo vari aspetti legati a Associazione Calcio Perugia 1931-1932, dalla sua origine alle sue implicazioni attuali. Attraverso un viaggio in cui ne analizzeremo le diverse sfaccettature, intendiamo offrire uno sguardo dettagliato che permetta ai nostri lettori di comprendere in modo ampio e completo la rilevanza e l'impatto che Associazione Calcio Perugia 1931-1932 ha nella società moderna. Presentando dati, opinioni di esperti e testimonianze, cerchiamo di fornire una visione arricchente che invita alla riflessione e al dibattito su Associazione Calcio Perugia 1931-1932.
AC Perugia
Stagione 1931-1932
I grifoni con la seconda maglia fasciata
Sport calcio
SquadraPerugia
AllenatoreUngheria (bandiera) András Kuttik[1]
PresidenteItalia (bandiera) Tiberio Rossi Scotti
Prima Divisione1º nel girone E (ammesso ai gironi finali)
Gironi finali2º nel girone C
StadioCampo di Piazza d'armi
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Calcio Perugia nelle competizioni ufficiali della stagione 1931-1932.

Stagione

In quest'annata il Perugia continuò nel suo percorso di crescita che, nella prima metà degli anni 1930, lo portò a una rapida trafila verso le categorie maggiori. Dopo il buon sesto posto maturato nella precedente stagione d'esordio in Prima Divisione, nel campionato 1931-1932 i grifoni vinsero il girone E distanziando di tre punti il Foggia e di quattro i conterranei del Foligno.

Proprio in tandem coi pugliesi, il Perugia guadagnò l'accesso ai gironi finali attraverso cui giocarsi la promozione in Serie B. Inserito nel raggruppamento C assieme a Pavia, Sampierdarenese e Seregno, i grifoni chiusero il girone al secondo posto dietro ai liguri, mancando di un punto quello che sarebbe stato uno storico approdo in cadetteria.

Divise

In questa stagione, alla canonica maglia rossa casalinga, il Perugia affiancò come seconda divisa un template spesso sfoggiato nella prima metà del decennio, una casacca bianca macchiata da una fascia orizzontale rossa sul petto; tale muta da trasferta era completata da pantaloncini rossi e calzettoni bianchi, in antitesi rispetto alla prima uniforme.

Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta

Rosa

[1]

N. Ruolo Calciatore
Italia (bandiera) Balugani
Italia (bandiera) Mario Castorri
Italia (bandiera) C Vittorio Godigna
Italia (bandiera) C Rodolfo Gregar
Italia (bandiera) C Luigi Gioacchino Nebbia
Italia (bandiera) P Eraldo Pangrazi
N. Ruolo Calciatore
Italia (bandiera) Pazzaglia
Italia (bandiera) D Orazio Sola
Italia (bandiera) A Alberto Tiberti
Italia (bandiera) A Giuseppe Vitalesta
Italia (bandiera) Giacinto Wenter

Note

  1. ^ a b Carlo Giulietti, Anni '30: gioie e dolori per il Grifo (JPG), in Vecchia Guardia Grifo News, 6 aprile 2014, p. 8 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2014).